Tradizione
Le tracce della tradizione
Nelle coltivazioni dei diversi prodotti sono evidenti le tracce di una produzione agricola tradizionale ma innovata nei processi organizzativi. I segreti delle lavorazioni dei terreni sono ben custoditi. Nell’Azienda di Francesca, la produzione si caratterizza per un’elevata dose di manualità che è presente in molte fasi di lavorazione, determinante ai fini della qualità dei prodotti. La raccolta manuale ne assicura la loro integrità. La selezione manuale dei prodotti consente un’ulteriore verifica della qualità. Anche il confezionamento per la vendita viene fatto a mano, per garantire l’integrità del prodotto.
Lavorazione artigianale dei fichi
L’Azienda, oltre alla vendita dei fichi freschi ed essiccati, ne lavora in maniera artigianale una piccola quantità per immettere sul mercato un’offerta di prodotti da tradizione e proprio in questa fase di lavorazione la manualità trova la sua massima espressione. Tutte le operazioni del ciclo produttivo artigianale delle “crocette” e del “miele di fichi” sono eseguite a mano. Questa produzione artigianale rappresenta la testimonianza di una tradizione che si intende conservare e valorizzare nel tempo.
Crocette e miele di fichi: tradizioni che piacciono
Il fico Columbro è il motore di una produzione artigianale molto apprezzata. Sempre di più oggi, nelle terre della Valle del Crati si può assistere a processi di una lavorazione che ripete gli stessi gesti da millenni. Nell’Azienda di Francesca si conservano invariate le ricette del miele di fichi e delle crocette, nome che deriva dal modo in cui i fichi essiccati vengono lavorati, intrecciati a mano e messi a forma di croce, riempiti con noci o altra frutta secca, passati al forno per dar loro un colore dorato e confezionate nelle foglie di arancio. Questa è una delle espressioni più tipiche della produzione calabrese. Le crocette di fichi sono immancabili sulle tavole dei calabresi soprattutto nel periodo natalizio.
Anche il miele di fichi si usa molto a Natale per preparare i dolci tipici del periodo, ma anche la mitica scirubetta, ossia la granita col miele, una granita invernale, preparata con la neve fresca appena caduta e tanto miele.
